Considerazioni “autobiografiche” sulla DAD della prof.ssa Annalisa Pascarella (Docente di materie letterarie presso I.C. Michelangelo-Augusto di Napoli) che abbiamo già ospitato con “Non imporla…ma amarla” interessante riflessione sulla Letteratura.

Solo navigando, spinti da un impegno vero e da una curiosità attiva, è possibile scoprire le potenzialità della Didattica digitale. Solo abbattendo quella sfiducia d’ ingiustificata avversione nei confronti del ‘ tecnologico’, è possibile scoprire un mare magnum di argomenti, un sapere immenso da selezionare, con contenuti facilmente consultabili, suddivisi per ordine, per materia, all’ interno di uno spazio preciso, perfettamente catalogato, pronto all’ uso. Che meravigliosa scoperta! È questo il modo per facilitare e arricchire il proprio lavoro di docente, favorendo nel contempo un migliore apprendimento per i discenti. Audiolibri, video, tipologie testuali, mappe, approfondimenti di ogni tipo. Tutto questo ha il sapore di una grande ricerca, quella che non ha fine e che finisce per travolgerti, senza mai appagare il desiderio di conoscenza. Sì la ricerca, quella che dovrebbe diventare l’oggetto di desiderio di tutti, docenti e discenti insieme, uniti per formarsi e formare, in un cammino virtuoso e significativo.